F. CACCAMO- La cecoslovacchia al tempo del socialismo reale
Riferimento: 978-88-534-3432-6
QUADERNO N.51
LA CECOSLOVACCHIA AL TEMPO DEL SOCIALISMO REALE
Regime, dissenso, esilio
Questo volume esamina attraverso una pluralità di prospettive la storia della Cecoslovacchia- un paese oggi scomparso, ma che nel corso della sua esistenza fu un autentico "sismografo d'Europa" - nei quattro decenni segnati dalla dura esperienza del socialismo reale.
E'una storia che solo a uno sguardo superficiale può sembrare omogenea e indistinta. Come e forse più di altri paesi del blocco sovietico la Cecoslovacchia socialista fu percorsa da tensioni, fermenti e progetti di riforma, che in alcuni casi rimasero sotterranei, in altri vennero prepotentemente alla superficie: basti pensare al colpo di Praga del febbraio 1948, al sessantottesco esperimento di socialismo dal volto umano o alla rivoluzione di velluto di fine 1989. Attraverso queste e altre vicende meno note la Cecoslovacchia socialista assurse a un ruolo di considerevole rilievo nella scena globale del secondo Novecento e rimane ancora oggi uno stimolante tema di riflessione.
Francesco Caccamo è professore associato di Storia dell'Europa orientale all'Università di Chieti, Pescara.
Collabora con l'lstituto di storia contemporanea dellAccademia delle Scienze e con altre istituzioni
della Repubblica Ceca.
In copertina: l' abbraccio tra l'ex primo segretario del partito comunista Alexander Dubček, l'uomo
simbolo della Primavera di Praga, e il drammaturgo-dissidente Václav Havel nei giorni della rivoluzione
di velluto di fine 1989.